Ancora rinviate le scadenze fiscali?
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In breve
(aggiornamento alla circolare SC/FNP del 14/4/2020) Il Decreto “Cura Italia” (D.L. 18/2020) […]
(aggiornamento alla circolare SC/FNP del 14/4/2020)
Il Decreto “Cura Italia” (D.L. 18/2020) si era preso cura delle scadenze del mese di marzo (di poco interesse per le associazioni) ed ora è il Decreto “Liquidità” (D.L. 23/2020) ad interessarsi delle liquidità delle scadenze in programma per il 16/4 e soprattutto per il 16 maggio 2020. L’articolo 18 del nuovo decreto legislativo si occupa delle proroga di alcune scadenze al 30/06/2020, senza sanzioni e interessi, ma ad alcune condizioni e modalità: prima di tutto riguarda le scadenze dei contribuenti mensili (per i trimestrali, il conteggio è sul mese) e occorre confrontare il volume del fatturato o dei corrispettivi del mese di marzo 2020 (lo stesso vale per aprile 2020) con quello del mese di marzo 2019 (e aprile 2019). SE vi è una diminuzione di almeno il 33% si ha diritto al rinvio al 30/06/2020 del versamento dell’I.V.A., delle ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e assimilato (la proroga non vale in ogni caso per le ritenute di lavoro autonomo), dei contributi previdenziali e assistenziali, dei premi Inail e addizionali Irpef.
Gli enti non commerciali che svolgono attività istituzionale di interesse generale (non in regime d’impresa) possono usufruire della proroga al 30/06/2020 per il versamento di ritenute e contributi.
Unica certezza (adempimento già assolto dallo Studio entro il 31/03/2020, nei termini): la proroga delle CERTIFICAZIONI UNICHE 2020 al 30 aprile 2020. Si va incontro ai ritardatari (o magari a coloro che hanno autocertificato a Sport e Salute qualcosa di diverso dalle CU presentate prima? … A pensar male! ).
Lo studio, in questa situazione di follia normativa (anche gli enti no profit devono fare i conteggi), provvede ad effettuare la liquidazione dell’Iva trimestrale con scadenza 16/05/2020 qualora il rapporto tra imponibile iva marzo 2019/marzo 2020 sia inferiore a 1,3333, mentre propone il rinvio al 30/06/2020 in caso contrario; provvede poi a non addebitare i canoni di assistenza FNP (bronze, silver, gold, platinum) per il mese di marzo 2020 (lo stesso avverrà per il mese di aprile 2020), per andare incontro ai clienti in un periodo Covid-19.
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