D.P.C.M. 18 ottobre 2020: una sintesi per l’attività sportiva

Ecco le novità introdotte dal nuovo D.P.C.M. per l’attività sportiva:

a) sono consentiti soltanto gli eventi e le competizioni riguardanti gli sport individuali e di squadra riconosciuti di interesse nazionale o regionali dal CONI, dal CIP o dalle Fsn/Dsa/Eps riconosciuti dal CONI; la presenza di pubblico per tali eventi e competizioni è consentita nella misura del 15% della capienza totale e per non oltre 1000 spettatori per manifestazioni all’aperto e 200 per manifestazioni al chiuso, sempre garantendo la prenotazione e l’assegnazione preventiva del posto a sedere, adeguati volumi e ricambi d’aria, il rispetto della distanza interpersonale di almeno 1 metro sia frontalmente che lateralmente, obbligo di misurazione della temperatura all’accesso e l’utilizzo della mascherina a protezione delle vie respiratorie, nel rispetto dei protocolli;

b) gli allenamenti si possono tenere solo a porte chiuse;

c) gli sport di contatto possono essere effettuati, sia in allenamento che in gara (per cui senza il rispetto del “distanziamento”), solo se relativi a eventi e competizioni di interesse nazionale o regionale;

d) le attività “amatoriali” e “provinciali” degli sport di contatto sono solo in forma individuale, rispettando il “distanziamento”;

e) l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere svolte presso palestre, piscine, centri e circoli sportivi, pubblici e privati, sono consentite nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento, in conformità con le linee guida emanate dall’Ufficio per lo sport.

Occorre sempre attenzionare quotidianamente le eventuali ulteriori restrizioni che a livello Regionale o Provinciale possono essere emanate con ordinanze.