Le piattaforme assicurano ai telespettatori coinvolgimento

Per il settore dello sport è partita la sfida delle piattaforme

Le piattaforme che trasmettono lo sport nel mondo si trovano davanti a diverse sfide prodotte dalla crisi della pandemia. Per il settore dello sport questo rimane il punto decisivo per trattenere gli attuali abbonati, che ora come ora risulta sempre più difficile e provare a conquistarne degli altri, che al momento pare quasi impossibile. Nonostante i ricavi siano in netto calo, il calcio europeo continua a puntare sulle pay tv come fonte principale dei suoi ricavi. I prezzi delle aste sono quasi fuori mercato. In un contesto del genere potrebbe essere anche rivoluzionato il modo di trasmettere lo sport. I giovani preferiscono contenuti senza pause e senza spazi vuoti. Lo sport quindi sta iniziando ad adeguarsi, ad esempio dal tennis con l’arbitro virtuale, ai motori con gare effettuate nei simulatori, alla vela. I broadcaster hanno già iniziato a tastare il mondo virtuale ad esempio con integrazioni con il mondo social che consente agli utenti di vedere l’evento con i propri amici ed anche di controllare loro stessi l’esperienza. Gli over the top quindi devono assicurare un’esperienza agli utenti sempre più coinvolgente. Il 5G sarà fondamentale per supportare questo cambiamento.

A conferma di questa evoluzione ci sono ad esempio le nuove nomine ai vertici di una delle piattaforme più specializzate proprio nel settore dello sport.

Il presidente di una di esse fa un elogio al nuovo CEO puntando sulle sue competenze per l’apporto di miglioramenti relativi alle esperienze dei telespettatori.

ItaliaOggi – 13 gennaio 2021, a firma Claudio Plazzotta pag. 18