Sanzioni POS anche per gli enti associativi
Condividi questa pagina:
In breve
Anche gli enti non commerciali possono subìre sanzioni nel caso non accettino operazioni con il POS, a far data 30/06/2022.
Il Decreto PNRR 2 determina la sanzione fissa in 30 euro + sanzione variabile del 4% del valore della transazione rifiutata.
Il D.L. 36/2022, meglio noto come Decreto PNRR 2, anticipa di sei mesi – dal 1/1/2023 al 30/06/2022 – l’entrata in vigore delle sanzioni per i soggetti che non consentono transazioni tramite carte di pagamento (l’obbligo era disposto dal DL 179/2012, con effetto 30/06/2014, ma senza nulla dire in merito alle sanzioni).
Ne sono coinvolti anche gli enti associativi, anche quelli che hanno solo il codice fiscale, dal momento che si applica a tutti “i soggetti che effettuano l’attività di vendita di prodotti e di prestazione di servizi“; tra queste ultime vi rientrano anche le quote associative ed i corrispettivi specifici corrisposti da tesserati, associati e partecipanti per i quali le somme non sono assoggettate ad imposte.
Le sanzioni sono: € 30,00 fisse + il 4% del valore della tassazione rifiutata, senza applicazione della riduzione a 1/3 nel caso di pagamento entro 60 giorni (art. 16. L. 689/1981).
Condividi questa pagina: