ETS: scadenza 30 Giugno per depositare il bilancio
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In breve
Per gli ETS, il 30 giugno è l’ultimo giorno per depositare il bilancio. Ci sono delle eccezioni per le Onlus e le Imprese Sociali
Entro il 30 giugno 2023, gli Enti del Terzo Settore, iscritti al RUNTS, devono depositare il bilancio relativo all’esercizio sociale del 2022, come richiesto anche dall’art 48 del Codice del Terzo Settore.
Questo termine, a differenza delle società, non è “mobile”, cioè non si riferisce alla data di chiusura del periodo amministrativo.
Di conseguenza, l’obbligo di deposito entro la fine del mese di Giugno non grava solo sugli Ets che hanno chiuso il proprio esercizio al 31 Dicembre 2022, ma anche su tutte le realtà che hanno come data di chiusura dell’esercizio, ad esempio, il 30 Giugno 2022 o il 31 Agosto 2022.
Approvazione del Bilancio
Per quanto riguarda l’approvazione del bilancio, che nel caso delle associazioni spetta all’assemblea e nel caso delle fondazioni all’organo deputato da statuto, non è prevista una data precisa.
Basterà che l’organo competente vi provveda in un termine opportuno per consentirne poi il successivo deposito presso il Runts entro la fine di Giugno.
Scadenza 30 Giugno: chi può depositare il bilancio?
Sotto il profilo procedurale, il bilancio di esercizio potrà essere depositato dal legale rappresentate, da uno o più amministratori o da un commercialista, iscritto nella sezione A dell’albo con delega.
Peraltro, occorrerà inviare i documenti in linea con quanto previsto dal Dm 106 del 2020, dove sono indicate le procedure di iscrizione nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, le modalità di deposito degli atti, le regole per la predisposizione, la tenuta, la conservazione e la gestione del Registro.
Per il deposito, il documento deve essere trasmesso all’Ufficio Runts in formato PDF/A, insieme al verbale di approvazione.
A tutto questo si aggiunge l’obbligo agli ETS che abbiano nominato un organo di controllo e/o soggetto incaricato alla revisione dei conti di allegare “per ragioni di trasparenza” anche le pertinenti relazioni, in linea con quanto previsto dal Ministero del Lavoro.
Le Onlus non ancora iscritte al Runts e le Imprese Sociali
Per quanto riguarda le Onlus non iscritte ancora al Registro Unico del Terzo Settore, a quest’ultime rimane l’obbligo di predisporre il bilancio del 2022, con successivo invio solo al momento della presentazione della domanda di iscrizione, inoltrando anche gli ultimi due bilanci approvati con relativo verbale.
Le Imprese Sociali, invece, pur essendo Ets seguono la disciplina “speciale” del Dlgs 112/2017, depositando il bilancio presso il Registro Imprese, indipendente dalla loro forma giuridica, secondo le regole civilistiche e presso il registro delle imprese, entro 30 giorni dalla data del verbale di approvazione del bilancio.
Scadenza 30 Giugno per chi ha entrate, ricavi, rendite, proventi superiori a 1 milione
Per gli Enti del Terzo Settore e anche le Onlus non ancora iscritte (art 14 del Cts), hanno l’obbligo di depositare entro il 30 Giugno presso il Runts il bilancio sociale del 2022.
Per le imprese Sociali, vale sempre la scadenza del 30 Giugno, ma presso il Registro Imprese, integrandolo con l’attestazione dell’organo di controllo sul monitoraggio e la conformità del bilancio stesso.
Diverso è il discorso per quelle costituite in forma societaria che potranno depositare il documento secondo quanto previsto dalla normativa societaria per il bilancio di esercizio
Sole 24 Ore del 22 Giugno 2023 “Bilanci del Terzo Settore al deposito entro venerdì” di Davide Moro, Gabriele Sepio e Michele de Tavonatti
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