Scadenza “rottamazione quater” ADER prorogata al 30 giugno 2023

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In breve

La domanda di rottamazione dei ruoli va presentata, a pena di decadenza, […]

La domanda di rottamazione dei ruoli va presentata, a pena di decadenza, entro il 30/06/2023 (termine prorogato rispetto all’originario 30/04/2023), così come disposto dall’art. 1, comma 231 e seguenti della L. 197/2022, relativamente ai carichi affidati dall’1/1/2000 al 30/6/2022 all’Agenzia delle Entrate – Riscossione. Vale anche per chi è decaduto da precedenti rottamazioni ed il pagamento può avvenire in unica soluzione entro il 31/10/2023 oppure in massimo 18 rate. Oltre ai ruoli (meglio noti come cartelle esattoriali) vi rientrano anche i carichi derivanti da accertamento esecutivo e avviso di addebito Inps.

L’art. 1, comma 234, della citata legge 197/2022 stabilisce che l’Agenzia delle Entrate – Riscossione è tenuta a fornire ai debitori tutti i dati necessari per rintracciare i carichi definibili, mediante il rilascio di un “prospetto informativo” che viene rilasciato entro 72 ore dalla richiesta e che può essere visionato entro 120 ore dal rilascio.

E’ possibile delegare un intermediario abilitato (commercialista, consulente del lavoro, caf, …) sia attraverso la procedura Equipro che con apposita delega; quest’ultima è più indicata per le associazioni in regime legge 398/91 in quanto la mancanza della dichiarazione Iva (in esonero) non permette ai professionisti di indicare il dato richiesto per l’abilitazione al servizio Equipro (tramite Entratel). Potrebbe essere utilizzato Fisconline ma non tutti i legali rappresentanti delle associazioni ne sono provvisti.

Coloro che sanno di avere cartelle esattoriali notificate tra il 2000 e il 30/6/2022 sono invitati ad attivarsi.

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