Qualche indiscrezione sul correttivo-bis: credito d’imposta di un anno, no ritenute sui premi sotto i 300,00 € …
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In breve
Alla luce dei pareri delle commissioni parlamentari, il “correttivo-bis” si accinge ad essere esaminato dal CdM nei prossimi giorni … vedremo quali saranno le novità entro fine mese.
Sono diverse le ipotesi che si valutano in queste settimane, in attesa del “correttivo-bis” e alla luce dei pareri delle commissioni parlamentari, che si sono espresse nel termine del 17 luglio 2023.
Ma le novità più probabili sono individuate nel credito d’imposta per i contributi previdenziali versati dalle associazioni e nessuna ritenuta per i premi di importo inferiore a 300,00 €uro.
La riforma dello sport è in vigore dal 1° luglio 2023, ma la versione definitiva è in attesa del correttivo-bis che segue l’approvazione del CdM in prima lettura del 31/5/2023 e del parere delle commissioni, come sopra detto. Per il periodo transitorio, si attende una specifica circolare del Ministero del Lavoro.
L’assoggettamento a Gestione Separata INPS dei compensi sopra i 5.000,00 €uro ha spaventato i Dirigenti delle Asd/Ssd che hanno invocato – almeno per quelle con volume d’affari non superiore a 100mila euro – uno specifico aiuto da parte dello Stato almeno per la prima annualità di applicazione (l’ipotesi del credito d’imposta era già stato paventato nei mesi scorsi), nonostante la previsione della riduzione del 50% dei contributi previdenziali fino al 31/12/2027 (norma già in essere).
L’altra agevolazione in probabile arrivo è quella dell’esenzione da ritenute fiscali a titolo d’imposta (aliquota 20%, art. 30, DPR 600/73) per i premi fino a 300,00 €uro, inserita nel parere delle commissioni: si deve solo capire se queste disposizioni entrano in vigore subito o se troveranno spazio nella legge di bilancio (dicembre 2023).
Italia Oggi, giovedì 20 luglio 2023, pag. 31, a firma di Michele Damiani.
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