DL Rilancio, art. 216: i voucher per le attività sportive sospese
Condividi questa pagina:
In breve
L’utente ha diritto di formalizzare una richiesta di rimborso entro 30 giorni … . La Asd/Ssd …, in alternativa al rimborso, “rilascia un voucher di pari valore incondizionatamente utilizzabile presso la stessa struttura entro un anno …
Dopo la sospensione delle attività sportive per effetto dell’emergenza Covid-19 e le previsioni dell’art. 88 del Decreto Cura Italia (D.L. 18 del 17 marzo 2020), ora anche il Decreto Rilancio, D.L. 34 del 19 maggio 2020, all’articolo 216 (Disposizioni in tema di impianti sportivi), comma 4 , rivolge le proprie attenzioni alle attività sportive, estendendo di fatto ai contratti di abbonamento per l’accesso ai servizi offerti da palestre, piscine e impianti sportivi di ogni tipo le disposizioni inizialmente pensate per gli spettacoli (biglietti per spettacoli, musei e altri luoghi della cultura). In pratica quanto non utilizzato in periodo “Covid-19” può essere materializzato in un “bonus” (o voucher che dir si voglia), in quanto ai sensi dell’art. 1463 del c.c. (impossibilità totale): “Nei contratti con prestazioni corrispettive, la parte liberata per la sopravvenuta impossibilità della prestazione dovuta non può chiedere la controprestazione, e deve restituire quella che abbia già ricevuta, secondo le norme relative alla ripetizione dell’indebito” e l’utente (sia esso: associato, tesserato, cliente …) ha diritto ad un credito (definiamolo così in questa fase). Ora vediamo cosa è stato disposto al riguardo.
L’utente ha diritto di formalizzare una richiesta di rimborso entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione (allegando il relativo titolo di acquisto o la prova del versamento effettuato). La Asd/Ssd nei 30 giorni successivi all’istanza di cui sopra può, in alternativa al rimborso, “rilasciare un voucher di pari valore incondizionatamente utilizzabile presso la stessa struttura entro un anno dalla cessazione delle predette misure di sospensione dell’attività sportiva”.
Molti sono i dubbi da sciogliere in una norma così complessa, sintetizzata in meno di 12 righe del decreto. Vediamo di analizzarli, prima ancora di darne una soluzione (i decreti legge devono essere convertiti e si spera sempre che qualcuno legga i commenti degli esperti per cercare di risolverli nella legge):
a) qual è l’entità del rimborso? Devo rimborsare tutto quanto versato?
A nostro modesto avviso, non ci rientra la quota associativa o di tesseramento e la quota di affiliazione alla Fns/Dsa/Eps, specie se si rientra in un diverso anno sportivo/anno di tesseramento federale, così come non saranno oggetto di rimborso/voucher eventuali gadget compresi nelle quote e regolarmente consegnati all’utente.
b) qual è il periodo di riferimento per cui conteggiare il “voucher”?
Il periodo di riferimento è la effettiva sospensione dell’attività sportiva (quasi sicuramente dal 2 marzo per la “zona rossa” al 24 maggio 2020), salvo diversa periodicità o data di affiliazione/iscrizione/tesseramento ovvero successiva, nel caso in cui l’Asd/Ssd non sia pronta ad aprire effettivamente l’attività il 25 maggio 2020.
c) come gestire le richieste di rimborso già pervenute prima del D.L. Rilancio?
La norma prevede il termine ultimo per la presentazione dell’istanza (30 giorni dalla conversione del decreto in legge – parliamo di piena estate), ma è possibile che già con il Decreto Cura Italia qualcuno abbia già preso carta e penna: in questo caso, vista la non decorribilità dal D.L. 18 in quanto non specifico alla situazione, si ritiene che il termine decorra dal 19/05/2020, per cui i voucher vanno consegnati entro il 18/06/2020 (noi consigliamo di usare “trasparenza” con gli utenti, creando un formulario – che FNP predisporrà nei prossimi giorni sul sito www.fiscoNOprofit.it – da far firmare con contestuale consegna del voucher: rappresenta una fidelizzazione dell’utente).
Fisconoprofit provvederà ad integrare il “quesitario” con nuove richieste dei nostri utenti abilitati a formulare quesiti (silver/black/gold/platinum), visibili a tutti. In questo periodo (in attesa della versione beta in programma per lunedì 8 giugno 2020) eventuali quesiti al riguardo possono essere inviati a info@studiocanta.it
Condividi questa pagina: