ETS: primo bilancio “semplificato” anche per il 2022

Il principio contabile OIC 35 ha esteso a tutti gli Enti del Terzo Settore le semplificazioni per la redazione del bilancio, permettendo di non presentare quello comparativo ed evitando così un fair value (potenziale valore di mercato di un bene, servizio o attività) troppo oneroso.

L’Organismo Italiano di Contabilità (OIC) ha pubblicato un emendamento che permette l’estensione delle semplificazioni anche per l’anno 2022, finora riferite ai soli bilanci chiusi o in corso al 31 dicembre 2021.

Queste modifiche sono raccolte all’interno della nota 5491/2022 del Ministero del Lavoro che tratta l’ordinamento contabile degli Enti del Terzo settore.

Tale nota prevede per i nuovi enti che ottengono la qualifica di ETS, l’obbligo di predisporre il bilancio d’esercizio secondo i modelli ministeriali solamente dal momento dell’avvenuta iscrizione al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS).

L’organismo Italiano della Contabilità con l’OIC 35 ( principio contabile ETS) permette anche per il 2022 di:

• non presentare il bilancio comparativo:
• nel caso di applicazione prospettica, non rilevare al fair value le transazioni che non prevedono una controprestazione avvenute durante nel corso dell’esercizio se la stima di quest’ultimo (del fair value) risultasse troppo onerosa.

Gli ETS che ricorrono a questa scelta dovranno darne informativa nella relazioni di missione.

In termini generali, i principi contabili prevedono tre opzioni per la prima applicazione, l’una alternativa all’altra:

1. La Soluzione Retroattiva “Completa”:

Essa comporta la determinazione pro forma anche dei valori dell’esercizio antecedente (comparativo), come se gli schemi e i principi fossero già applicati all’anno precedente

2. La Soluzione Retrospettica “Parziale”:

In questo caso, la soluzione prevede la rideterminazione di attività e passività all’inizio dell’esercizio in corso

3. La Soluzione Prospettica:

In una situazione in cui la determinazione retrospettica non fosse fattibile o troppo onerosa, si può optare per quella prospettica; quest’ultima comporta l’applicazione delle nuove disposizioni dall’inizio dell’esercizio in corso.

La nota 5941/2022 estende le semplificazioni previste per i bilanci d’esercizio del 2021 anche ai rendiconti per cassa.

Questo porta ragionevolmente a pensare che le semplificazioni contenute all’interno dell’OIC 35 (interamente indirizzato ai soli Enti del Terzo Settore), sia estendibile anche ai rendiconti per cassa.

Inoltre, gli ETS iscritti al Registro già costituiti o nell’ultimo trimestre dell’esercizio finanziario (cioè dal 1° ottobre al 31 dicembre del 2022 per gli enti che hanno l’esercizio coincidente con l’anno solare) possono approvare il bilancio 2022 anche non utilizzando i nuovi modelli di bilancio previsti per il Terzo Settore.

Per la preparazione del bilancio d’esercizio 2022, gli ETS, per la prima volta, saranno tenuti ad adottare anche i nuovi modelli ministeriali di rendiconto delle raccolte pubbliche di fondi, contenuti nelle Linee Guida del giugno 2022, in riferimento all’ art 87 comma 6 del CTS.